Safir di Graziano Viale

Sono nato in Veneto 57 anni fa, ma da 36 anni vivo in Sardegna dove lavoro e mi diverto a costruire le maschere tradizionali di Ottana, Mamoiada e Oristano, ma anche maschere teatrali che spedisco a Venezia e in tutta Europa, collaborando con gruppi teatrali e artisti di vario genere che utilizzano anche le maschere sarde per le loro rappresentazioni.

L’uso delle maschere nei carnevali della Sardegna mi ha sempre affascinato per la sua ricchezza di espressioni e la varietà delle forme e in questi anni ho lavorato sia sui colori e le decorazioni, sia sulla ricerca di antichi modelli.

Per realizzare una maschera prima preparo un calco in legno o vetroresina su cui lavorare il cuoio bagnato con acqua calda. Fissato il cuoio, lo lavoro con spatoline in legno per plasmarlo sulla forma e dare l’espressione alla maschera, rifinendola poi con i punzoni per le decorazioni varie. Asciugato e seccato il cuoio, ritaglio la maschera per poi perfezionarla e colorarla, pronta per essere indossata.